Una favola metropolitana, farcita con una buona dose di quel sano umorismo tipicamente partenopeo, dove il tradizionale happy ending incontra la consapevolezza della pura e semplice verità.
E’ questa l’essenza di “Legato alla realtà” opera prima di Fabio Still, una delle voci più ambiziose del sud. Speaker acclamato di Radio Ibiza, public relator e personaggio istrionico del piccolo schermo, stavolta Fabio veste i panni del romanziere per regalare al pubblico una storia ricca di aneddoti sulla propria vita.
Il testo, a tratti autobiografico, narra le vicende sentimentali ed esistenziali di Lello (ipotetico alter ego dell’autore), trentaduenne napoletano in balia delle responsabilità a cui la vita lo sottopone, in un paese difficile come l’Italia. Un lavoro precario e l’assenza di una donna spingono il protagonista a cercare una nuova dimensione, un equilibrio che gli permetta di dare un senso alle proprie azioni. In seguito ad una serie di rocambolesche vicende, apparentemente insignificanti, Lello si ritroverà dinnanzi ad una inattesa scoperta: l’essere già in possesso di ciò che agognava.
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